Tutto quello che siamo lo portiamo con noi nel viaggio. Portiamo con noi la casa della nostra anima, come fa una tartaruga con la sua corazza. In verità, il viaggio attraverso i paesi del mondo è per l'uomo un viaggio simbolico. Ovunque vada è la propria anima che sta cercando. Per questo l'uomo deve poter viaggiare (Tarkovskij).
giovedì 5 dicembre 2013
Gli spaventapasseri fanno festa in Italia e all'estero
Dissi una volta ad uno spaventapasseri: «Devi essere stanco di stare in questo campo solitario».
E lui disse: «La gioia di spaventare è profonda e durevole, e non me ne stanco mai» (Khalil Gibran).
Tattie bogle, tao-tao, kakashi, vogelscheuche, espantapájaros, scarecrow. Lingue e nomi differenti, ma identico compito. Ovunque. Difendere il raccolto dagli uccelli. Lo spaventapasseri è figlio della tradizione popolare, che si impegna da sempre a dipingerlo come brutto e trascurato. Secondo la cultura contadina, l'aspetto deve spaventare, sebbene basti simulare la presenza umana - non necessariamente deforme - per allontanare i volatili.
Le storie che accompagnano l'immagine del contadino di pezza sono davvero singolari. A cominciare dalla simpatia che questo orco raccapricciante - spauracchio degli uccelli - suscita nei bambini attraverso fiabe e filastrocche. Lo spaventapasseri blu del paese dei Munchkins, nel libro di Frank Baum Il meraviglioso mago di Oz, si mette in viaggio con una ragazzina, Dorothy, per chiedere al mago un cervello. La riflessione, poi, associa il fantoccio campestre alla solitudine dell'uomo moderno, chiuso in un mondo costruito su misura, anche e soprattutto dalla tecnologia. Il manichino di pezza viene festeggiato in tantissimi paesi.
A Omal e a Thimougies, in Belgio, fra maggio e giugno gli appassionati organizzano una gara. A Piétrebais, sempre in Belgio, ad
agosto viene dedicato agli spaventapasseri un festival. E, ogni tre anni, anche
in Svizzera, a Denens, si celebra la loro tradizione. Il Comune francese di
Béville-le-Comte, 1500 abitanti, rappresenta la capitale mondiale dello
spaventapasseri. E in Irlanda affollatissimo è il Durrow Scarecrow Festival, durante
il quale oltre centoventi manichini provenienti da tutta l'isola si sfidano per
vincere un premio.
L'Italia non è
da meno. Ad Alfonsine, paese ad una manciata di chilometri da Ravenna, a
maggio si organizza la sagra del contadino di pezza. Nello stesso
periodo gli spaventapasseri fanno festa a Castellar (Cuneo), in un museo
a cielo aperto allestito da tutto il paese. Giugno è il mese degli
spaventapasseri a Campello sul Clitumno, in Umbria. Tutte le famiglie di
Medea (Friuli), sempre a giugno, costruiscono fantocci contadini da
esporre nelle strade. A Castel di Leva (Roma), ad inizio estate,
protagonisti dall'alba al tramonto sono proprio gli spaventapasseri. E
quest'anno, per la prima volta, anche a Case Passeri (frazione di
Salsomaggiore Terme), a luglio, campi e contrade hanno visto sfilare
donne e uomini di pezza.
Oggi
l'occupazione solitaria di questo pupazzo di stoffa della tradizione
agreste è passata nelle mani di persone in carne ed ossa. Il 23enne
inglese Jamie Foxx, laureato e disoccupato, ha accettato di fare lo
spaventapasseri per milleduecento euro al mese in una fattoria di Norfolk, in Gran Bretagna.
Colonna sonora: Judy Garland,Somewhere over the rainbow
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