domenica 1 marzo 2015

Il treno verde a Bari fino a martedì

di Anna Maria Colonna 
terrenomadi@gmail.com



È partito il 18 febbraio e oggi fa tappa a Bari il «Treno Verde», iniziativa di Legambiente, di Ferrovie dello Stato per promuovere il territorio nel rispetto dell’ambiente. Questa edizione - la ventisettesima - si concentra su agricoltura e alimentazione di qualità, temi scelti in vista di Expo2015, l’attesa esposizione universale sulla nutrizione in programma a Milano da maggio ad ottobre.


Il convoglio ferroviario rimarrà sul binario 1 ovest della stazione centrale del capoluogo pugliese fino a martedì. Poi riprenderà il tragitto alla volta di Pescara, dopo aver sostato già a Caltanisetta e a Palermo.


Un viaggio insolito e, proprio per questo, affascinante. Le carrozze sono quattro e ognuna ospita laboratori di agroecologia e di buone pratiche ambientali e sociali. Nella prima visitatori e studenti scoprono da dove nasce il cibo. Difesa e tutela del suolo, mutamenti climatici e riduzione dei consumi giocano la loro partita in questo spazio.


Nella seconda carrozza siedono i produttori, insieme a green economy, turismo ecosostenibile e slow. Nella terza si impara a fare la spesa con zero imballaggi. Il quarto vagone conclude l’itinerario accendendo le luci sull’agricoltura sociale, dagli orti in città ai diritti. Viene fornita anche una nuova prospettiva sulla legalità, raccontata attraverso le esperienze di Libera Terra.


Per ogni tappa, gli organizzatori propongono workshop e scambi di esperienze tra le diverse realtà del territorio italiano. A bordo, esperimenti e laboratori affiancano la cucina viaggiante, che sta permettendo agli studenti di sfidarsi ai fornelli con ricette biologiche, a chilometro zero, sostenibili e senza sprechi.


Oltre al treno, a promuovere il territorio e le buone pratiche ci pensano gli «ambasciatori», prodotti e produttori visti come esempi di civiltà perché preservano radici e tradizioni. Tra questi, ci sono Alce Nero, il canestrato delle Murge (pecorino), il bergamotto di Calabria, il fagiolo zolfino della Penna del Valdarno, il farro di Monteleone di Spoleto.


Prossime tappe, Pescara (Abruzzo), Battipaglia (Campania), Napoli (Campania), Termoli (Molise), Latina (Lazio), Perugia (Umbria), Arezzo (Toscana), Chiusi (Toscana), Parma (Emilia Romagna), Vicenza (Veneto), Cuneo (Piemonte), Milano (Lombardia). 

Il viaggio verde si concluderà l'11 aprile.

L’inaugurazione della tappa pugliese è in programma per domani alle ore 10.30.

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