di Anna Maria Colonna
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Rivedo sulla tovaglia briciole e vino. Quel bicchiere sempre mezzo pieno che sapeva di mani rugose e sapienti. E ritorno con la mente al vigneto della vecchia ferrovia, quando un grappolo d'uva rubato alle foglie era il premio concesso all'infanzia. L'alba inondava di luce la vendemmia.
I pensieri corrono ai timidi calici tinti di rosso di una sera d'estate. Sapore sconosciuto che passeggia nel presente. E lascio camminare sul filo della memoria pagine e pagine pregne di mosto. Omero, Eschilo, Ovidio, Baudelaire, Hugo, Pascoli. E poi Carducci, De André, Caparezza e la Bibbia. Ogni penna ha scritto di vino, bevanda che la storia consacra agli dei. Agli dei la consacrarono le prime civiltà.
Toccano il fondo le radici del vino. Il vino racconta. Il vino non tace, tramanda e sembra che allunghi la vita. In passato si mescolava con acqua di mare per renderlo più dolce e per evitare il mal di testa del giorno dopo. I romani lo riscaldavano o lo raffreddavano con
la neve. Aggiungevano tocchi di miele, profumandolo con foglie di rosa, viola, cedro, cannella e
zafferano. Oggi il nettare degli dei ubriaca formaggi e salumi, insaporisce biscotti e con la vinoterapia impreziosisce le ricette di bellezza.
Dalle antiche tabernae alle odierne cantine il salto non è breve, ma possibile. Il tempo passa, il culto del vino no. E Bacco si prepara a riempire i calici degli enoturisti del fine settimana. Le manifestazioni legate alla bevanda più antica e conosciuta al mondo non mancano e una ha il nastro teso e pronto per il taglio.
Si chiama Cantine Aperte l'iniziativa che da 21 anni - nell'ultima domenica di maggio - coinvolge gli amanti e i produttori di vino sparsi sull'intero territorio nazionale. Sabato e domenica in ogni regione sarà possibile assaggiare vini ed entrare nelle cantine per scoprire i
segreti della vinificazione e dell'affinamento. Un wine tour con tanto di
cartellone, che prevede innumerevoli eventi di cultura gastronomica
ed artistica. La due giorni segue di una settimana la quarta Giornata nazionale della cultura del vino e dell'olio, indetta dall'Associazione italiana sommelier.
Ad organizzare e a coordinare la manifestazione è il
Movimento turismo del vino, che promuove il comparto vitivinicolo nazionale e l'enoturismo, nato ufficialmente nel 1993.
Qui l'elenco di tutte le iniziative previste nel fine settimana per Cantine aperte, regione per regione.
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